Descrizione
Acero Tataro o Acero Tatarian (Acer Tataricum)
E’ una specie di acero diffuso nel centro e nel sud-est Europa e in Asia. Dall’ Austria alla Turchia e in Giappone e nell’estremo oriente Russo. La specie prendi il nome dai popoli Tatari della Russia meridionale.
E’ un’arbusto deciduo che cresce da 4 a 12 metri di altezza, con tronco contorto e rami sottili.
La corteccia è sottile, marrone chiaro e inizialmente liscia, ma diventa leggermente fessurata nelle piante più vecchie.
Le foglie sono opposte e semplici, quasi ovali, anche se non sono lisce ma hanno o 3 o 5 lobi superficiali, il margine fogliare è dentato grossolanamente ed irregolare. Il picciolo fogliare è snello spesso sfumato di rosa lungo 2-5 cm.
I fiori sono di colore verde-biancastro grandi 5-8 mm di diametro, la pianta fiorisce ad inizio primavera alla comparsa delle foglie.
Il frutto è una di-samara di colore rossastro di lunghezza 10-12 mm con un’ala di 2-3 cm, che matura tra fine estate e inizio autunno.
Coltivazione ed usi
L’Acero Tartaro viene occasionalmente coltivato come pianta ornamentale nei giardini di tutta Europa e anche nel Nord America. In Russia è apprezzato come siepe campestre nei terreni agricoli.
- Nome: Acer Tataricum
- Nome comune: Acero Tartaro/Acero Tataro
- Tipo di vaso: Vasetto forestale
- Altezza: 40/60 cm
- Per saperne di più: Wikipedia